A PROPOSITO DEL BRAND INTIMACY REPORT: COSA CREA IL LEGAME CON UN MARCHIO? - Treebe - Consulenza Informatica

Ti sei mai sentito particolarmente legato ad un oggetto o ad un servizio per il suo brand?

Ci sembra particolarmente interessante analizzare i motivi che ci portato a scegliere un determinato brand, in un mondo così ricco di stimoli e di offerte. Per questo abbiamo deciso di raccontarvi il “Brand Intimacy Report”.

L’agenzia MBLM ha recentemente indagato i nostri legami con diversi marchi elaborando un vero e proprio report, elaborato sul Brand Intimacy Model. Questo è un modello teorico utile per indagare la costruzione di un rapporto intimo fra un utente e un brand. Il modello di indagine culmina in un quoziente di Brand Intimacy , che è un punteggio che ogni brand ottiene e che indica la sua performance.

Per questo confronto sono stati analizzati più di 600 marchi su scala mondiale. Per la valutazione sono state considerate parole chiave e menzioni sui social, per ampliare il contesto e creare un’indagine approfondita. Inoltre gli utenti menzionati nello studio sono coloro i quali descrivono la propria esperienza con il brand in termini affettivi ed emozionali. 

Ecco i paradigmi o archetipi considerati nello studio

La connessione emotiva. Questa è un requisito chiave nella definizione dell’intimità. Maggiore è la connessione emotiva, maggiore è anche la forza del legame. Una forte connessione emotiva è determinata da una serie di attributi ed espressioni linguistiche che definiscono i sentimenti positivi che un utente prova nei confronti di un determinato brand. Questo dimostra come l’utente associ il brand a determinati attributi-chiave.

Natura e forza/profondità del legame relazionale con il brand. Queste ultime vengono misurate con questi indicatori, che sono anche patterns sempre presenti fra i brand con i quali si intrattiene una relazione “intima”:

– Soddisfazione 

– Senso di Identità  

– Esaltazione 

– Ritualità 

– Nostalgia 

– Appagamento

Vi sono poi dei gradi che descrivono l’intensità del legame con il brand: 

Grado 1: condivisione, di valori, di idee, di significati

Grado 2: legame affettivo

Grado 3: fusione. La nostra identità è connotata da quella del brand e si fonde con esso. 

I risultati dello studio

Ciò che è emerso dallo studio, quindi, è quanto segue:

Il punteggio assegnato ad ogni brand va da 1 a 100. Il quoziente così ottenuto è basato quindi sulla performance in relazione agli elementi prima indicati. Questo punteggio permette un valutazione della performance del brand nella sua capacità di creare relazioni ma anche un confronto con altri brand della medesima categoria. 

  • La percentuale di utenti con un certo tipo di relazione emotiva con un brand è aumentata del 9% dal periodo antecedente alla pandemia da Covid-19
  • La profondità delle relazioni con il brand è cresciuta del 19% da prima della pandemia 
  • I momenti di gratificazione e soddisfazione dovute al rapporto con il brand sono aumentati del 12%

Inoltre i Brands che sono riusciti a posizionarsi nella classifica della Brand Intimacy riescono a performare eccellentemente anche in borsa. Ecco la Top 10:

Premettiamo che si tratta di Brands provenienti da diversi ambiti, dall’intrattenimento/tempo libero alla tecnologia:

  • Disney
  • Tesla
  • Apple
  • Sony
  • You Tube
  • Mercedes
  • Trader Joe’s
  • Netflix
  • Android
  • Sega

I consumatori risultano essere disposti a spendere di più per i brand con i quali vi è un legame emotivo e sono sempre meno disposti a vivere senza di essi, probabilmente perché essi rappresentano la solidità di una relazione a lungo termine che fornisce solidità in tempi di estrema crisi come quelli attuali.

Se ti interessa l’argomento ti consigliamo anche il nostro articolo sui “Lovemark”: https://treebe.it/cose-un-lovemark-puoi-diventarlo-anche-tu/