The power of colors - Anche l’occhio vuole la sua parte! - Treebe - Consulenza Informatica

Il colore è ovunque nel mondo attorno a noi ed è una ricchissima risorsa e fonte di informazioni.

Proprio per questo sappiamo già molto bene come il linguaggio visivo sia determinante nel momento in cui desideriamo far conoscere un brand o un prodotto e siamo anche ben consapevoli di come uno dei “codici” preferiti di tale linguaggio sia proprio il colore.

Nello studio “Impact of color on Marketing” (2006) i ricercatori hanno  evidenziato come gran parte dell’opinione che sviluppiamo su un prodotto la prima volta che lo vediamo sia basata esclusivamente sull’impatto che ha su di noi il colore.

Ne consegue che sia davvero importante la scelta della palette colori nell’impostazione di un piano di comunicazione ma anche di un singolo “messaggio”. Ma quali criteri adottare per tale scelta?

 1. Significato dei colori

Questo è culturalmente e biologicamente determinato e occorre tenerne conto perché la visione di ogni colore genera una risposta fisica differente ed in conseguenza di ciò, provoca un’emozione differente e ben definita, che si va ad associare all’elemento che reca quel determinato colore.

Il rosso per esempio è in grado di aumentare la pressione arteriosa e l’energia ed è utilizzato per porre in evidenza ciò che si colloca su di esso.

Il blu invece ispira calma, fiducia, stabilità.

Il giallo trasmette energia e positività, è il colore della “prestazione”, dell’ottimismo e del buon funzionamento.

Il verde stimola la concentrazione e l’attenzione ed è ovviamente legato all’idea di natura, di crescita e fertilità.

Il nero evoca un’idea di autorità e serietà, di concretezza e talvolta di alta qualità e lusso.

Questi sono solo alcuni dei significati legati ai colori, ma questo prospetto può aiutare già a cogliere la logica con la quale effettuiamo delle associazioni fra colori e concetti.

Dobbiamo inoltre, nella scelta del colore, tenere in considerazione…

  1. Target al quale desideriamo rivolgerci. La sensibilità e la preferenza verso determinati colori varia infatti in base al genere, all’età, al vissuto personale, al background culturale.
  2. Funzione della struttura per la quale verrà adoperato un determinato colore. Ad esempio la scelta di un colore, anche sue afferente alla palette di un medesimo  brand, sarà differente se si dovrà realizzare un pulsante per una call to action o un modulo di contatto. 

Ultimo punto e forse meno scontato:

  1. La scelta del nome del colore: definire una tinta “illuminating” (uno dei colori Pantone 2021) è molto diverso dal dire “giallo caldo”: Anche la scelta del nome del colore è potente ed evocativa e contribuisce ad arricchire di sfumature di significato un medesimo colore.

Stai già immaginando quale colore utilizzare per il tuo prossimo progetto?

Se hai bisogno di uno spunto, di un consiglio o di un’idea scrivici!