INNOVARE E SPERIMENTARE UN NUOVO PRODOTTO O UN NUOVO SERVIZIO: CI VUOLE METODO O FANTASIA?  - Treebe - Consulenza Informatica

Capita spesso di avvertire la necessità di una trasformazione, di un sovvertimento delle regole, di un cambiamento radicale d’immagine   se non proprio “di sostanza” all’interno della propria attività.

Se gestisci un’impresa che offre dei prodotti o dei servizi è probabile che ti sia capitato di sperimentare tale necessità di cambiamento . Una trasformazione o un’innovazione si concretizzano, per esempio, nello sviluppo di nuove proposte di valore e nella creazione di nuovi mercati. Quello di “proposta di valore” è però un concetto ampio, che può racchiudere: 

  • Prodotti o servizi innovativi, o presentati in modo nuovo per creare un’esperienza diversa nei clienti presentati e/o combinati in maniera nuova per far sì che gli utilizzatori possano vivere un’esperienza completamente diversa.
  • processi nuovi: per la produzione o la distribuzione dei beni, in modo tale da incontrare le esigenze di fasce di utenti prima “escluse”.

Considerano questi due aspetti della proposta di valore, possiamo avere quindi una forma  di innovazione radicale e “distruttiva” rispetto ai prodotti o ai servizi precedentemente forniti; oppure possiamo mantenere questi ultimi come punti fermi dell’attività aziendale e operare al fine di sostenerli e potenziare alcuni aspetti.

Come iniziare un processo di innovazione?

 L’innovazione – e ci dispiace smentire un “falso mito” – non è semplicemente figlia della fantasia e della libertà immaginativa, ma nasce dalla persecuzione metodica di procedure e obiettivi.

  • Ricerca di base: Il primo momento del processo innovativo è la ricerca . Tale ricerca si fonda sull’osservazione, che a sua volta è guidata dalla curiosità e dell’attenzione, dirette verso ciò che abbia delle caratteristiche di “spicco”, tali da catturarle; seppur senza un diretto e previsto fine applicativo. Ciò che ci può guidare in questa prima fase è la volontà di ritrovare dei meccanismi ricorrenti che siano alla base di diversi fenomeni da noi osservati, in qualsiasi ambito umano e/o della natura e del mondo, così da renderci conto del perché veniamo colpiti proprio da quei fenomeni. 
  • Ricerca applicata: la ricerca viene finalizzata ad ottenere determinati risultati e a esplorare strade alternative per realizzare fini pratici e per evitare ciò che in passato non ha funzionato ( contestualmente al nostro prodotto/servizio). Qui la nostra osservazione del mondo inizia ad incontrare fini pratici e necessita di indicazioni metodologiche più stringenti. Eccone tre che riteniamo particolarmente interessanti:
  • Proviamo a considerare due caratteristiche salienti di un prodotto e a metterle insieme, anche se la combinazione sembra impossibile. La sfida sarà quella di cercare un modo per provare a rendere quella combinazione sempre più compatibile. Un esempio?  Vogliamo portare sul mercato una linea di snack biologici a basso costo. L’aggettivo “biologico” sembra scontrarsi duramente con “economico”, ma, con una buona dose di immaginazione possiamo trovare delle vie per creare questa compatibilità, come il ricorso alla vendita diretta, per esempio.
  • Possiamo provare a prelevare da un altro settore, anche radicalmente differente, qualcosa di già esistente e riportarla sul nostro prodotto/servizio.
  • Possiamo provare “semplicemente” a migliorare l’esistente , alla luce delle esigenze e delle osservazioni che ci hanno fatto muovere i primi passi verso il cambiamento.  

Questi sono dunque i primissimi passi verso una forma di innovazione metodica. E per continuare ad innovare?

Ci attendono altre fasi del lungo lavoro e della grande scoperta creativa che è l’innovazione:

  • Sviluppo:Grazie alle fasi precedenti abbiamo ottenuto un prototipo. È giunto quindi il momento di implementare al prototipo tutte le caratteristiche che lo rendono un prodotto effettivamente commerciabile.
  • Produzione: Il prodotto viene inserito nei processi produttivi delle imprese. A questo punto l’innovazione è pronta ad essere introdotta sul mercato.
  • Marketing: Il nuovo prodotto o servizio viene effettivamente commercializzato, ricorrendo a numerose e diversificate strategie.

Naturalmente, anche se per innovare con finalità di business c’è bisogno di un metodo, i parametri che possono definirlo non finiscono qui. Anche un metodo per progettare ed immaginare può arricchirsi, stratificarsi ed evolversi, in base a chi lo utilizza e ai fini per i quali è adoperato.

Anche questo è il bello: la ricerca non finisce mai, se si ha uno sguardo aperto e disponibile verso il mondo, che inevitabilmente ci segnalerà in quale direzione debba andare proprio quella ricerca.